Quando poni un’eccessiva attenzione al modo in cui ti alimenti, o al tuo peso corporeo – danneggiando in modo importante la tua salute fisica o psichica – probabilmente hai un disturbo alimentare.
Queste problematiche – che possono colpire chiunque, in qualsiasi strato sociale – sono vere e proprie malattie, aumentate quantitativamente in modo importante negli ultimi anni, a causa di un erroneo ideale di magrezza e di linea perfetta, sempre più diffuso nel mondo occidentale.
Esse sono certamente difficili da gestire, se non vengono affrontate nel modo migliore e con l’aiuto di specialisti.
Quali sono?
Anoressia e bulimia nervose ed il disturbo da alimentazione incontrollata sono le problematiche alimentari più complesse, causate da situazioni di disagio emotivo e psicologico ed hanno bisogno di un trattamento sia di natura alimentare che psichica.
Si possono manifestare, in modo trasversale, in persone di età, sesso e stile di vita diversi, anche se ne soffrono prevalentemente donne di età compresa tra i 15 e i 25 anni (quasi il 90 per cento).
Chi soffre di un disturbo alimentare, a causa di questo ha difficoltà emotive, ripercussioni sulle capacità di relazione e nello svolgere normali attività lavorative, scolastiche, sociali.
Anoressia e bulimia sono diventate frequenti negli ultimi anni, toccano adolescenti e adulti, con conseguenze devastanti sulla salute.
Caratteristiche comuni.
1. Pensiero ossessivo del cibo.
2. Paura costante di ingrassare.
3. Alterazione della propria immagine corporea (dismorfofobia).
4. Tendenza ad evitare di mangiare in pubblico (cene, compleanni, matrimoni).
5. Tendenza ad isolarsi, senza chiedere aiuto.
6. Sofferenza psicologica.
7. Complicazioni fisiche (a carico di cuore, ossa, denti e sistema digestivo).
Anoressia Nervosa.
Una persona soffre di Anoressia quando il suo peso scende al di sotto dell’85 per cento rispetto a quello che sarebbe normale per la sua età, sesso ed altezza e a causa della riduzione o dell’interruzione della propria alimentazione.
L’Anoressia si manifesta con il rifiuto a mangiare, determinato dalla paura di ingrassare, anche quando si è sottopeso.
Bulimia Nervosa.
La Bulimia consiste nel non poter smettere di mangiare e successivamente, di mettere in atto comportamenti punitivi (come vomito o ingestione di pillole diuretiche o lassative) per lenire il senso di colpa per aver assunto troppo cibo.
Una persona soffre di Bulimia quando ingerisce una quantità eccessiva di cibo, in pochissimo tempo e di nascosto dagli altri.
Binge Eating Disorder.
Una persona soffre di Binge-eating – il disturbo da alimentazione incontrollata – quando fa grandi abbuffate (proprio come nel caso della Bulimia), senza però eliminare il cibo ingerito.
Il Binge eating rende le persone obese o in notevole sovrappeso con conseguente sofferenza psicologica fino a toccare la depressione.
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