Quando si parla di sostanze stupefacenti, nessun trattamento è uguale per tutti o funziona per tutti allo stesso modo.

Come affronto nel libro È Tossico: Viaggio nelle Dipendenze e nei Comportamenti Deviantile esigenze di ognuno sono diverse, pertanto sia che tu abbia un problema con droghe illegali o che esse siano prescritte da un medico, il trattamento della Dipendenza deve essere personalizzato.

È importante trovare il programma giusto.

Il trattamento non è un processo semplice e rapido, anzi, è lungo, intenso, ne vengono interessati medici e psicologi, sacerdoti, assistenti sociali e counselor che offrono molteplici servizi.
Le tipologie del trattamento sono personalizzate:

Comunità.
Il trattamento residenziale in una struttura significa l’allontanamento da lavoro, scuola, famiglia e da fattori scatenanti della Dipendenza e dura da pochi giorni a diversi mesi.

Ricovero parziale.
Adatto alle persone che hanno bisogno di un costante monitoraggio medico, ma desiderano vivere ancora a casa propria e avere un ambiente di vita stabile intorno.
Le cure ambulatoriali prevedono la cura durante il giorno ma senza pernottamento e può durare per diverse ore durante il giorno, mentre si torna a casa la sera.

Oltre alla terapia, con gradualità, si può far fronte alla Dipendenza cercando di vivere meglio, quotidianamente, integrando con altre strategie. Quali?

▪️ Movimento e meditazione. Camminare, correre, fare yoga, concentrarsi sui mantra. 

▪️ Pet therapy e volontariato. Adotta un cane o un gatto, oppure occupati degli animali bisognosi nelle associazioni. 

▪️ Respira. Paesaggi da guardare e profumo di fiori freschi ricordano belle emozioni.

▪️ Pensa positivo e coccolati. Concediti qualcosa che ti faccia stare bene, una persona cara, un ricordo affettuoso, oppure preparati una tisana, fai un massaggio, immergiti in una vasca con idromassaggio.

▪️ Dilettati in un hobby. Leggi, dipingi, scrivi, incontra amici con cui discutere di argomenti culturali, goditi una serata al cinema, fai un’escursione.

▪️ Cambia i pensieri. La tendenza è quella di ricordare solo gli effetti positivi del farmaco, invece è utile fare un elenco scritto delle conseguenze negative.

Beatrice