Nel libro “È Tossico: Viaggio nelle Dipendenze e nei Comportamenti Devianti” definisco con “binge” l’abbuffata ed il binge watching è l’abitudine secondo cui la gente guarda un numero spropositato di episodi di uno show televisivo, sitcom o serie Tv, in un breve lasso di tempo.
Chi soffre di questo tipo di Dipendenza, sa di poter accedere a una quantità enorme di programmi, senza dover aspettare l’arrivo dell’appuntamento giornaliero o settimanale e senza le interruzioni pubblicitarie.
Il “binge” evoca le “abbuffate” presenti nei classici disturbi alimentari che, in questo caso sono rappresentate proprio dai programmi televisivi.
Ulteriore aggravante, l’insorgenza di una sintomatologia depressiva già alla fine dell’assunzione, con ripercussioni via via sempre maggiori, sulla propria vita (sociale, lavorativa, affettiva).
Esperti osservano che la Dipendenza legata ai programmi TV interessa in maniera particolare le serie televisive, proprio per la loro struttura in episodi e in stagioni e per le peculiari particolari caratteristiche della loro trama.
I Binge-watchers fanno esperienza di una spinta compulsiva interiore nel vedere un episodio dopo l’altro, percepiscono il “craving” (desiderio di vedere la puntata seguente) e dedicano molto tempo alla visione del loro programma preferito (spesso a discapito di altre attività).
Il comportamento si associa, nel corso del tempo, al rimorso, al senso di colpa e a tutta la sintomatologia depressiva.
Chi risente maggiormente di Binge-watching?
Che collegamento c’è tra la Dipendenza da serie TV e la propria salute psicologica e, soprattutto, quali soggetti possono essere più a rischio?
persone con attaccamento ansioso
individui che hanno sintomi di depressione
Soggiogato dalla Dipendenza, il soggetto sprofonda in un vero e proprio stato di “trance”, arrivando addirittura a fantasticare – in alcuni momenti della giornata – sul momento in cui potrà nuovamente dedicarsi al suo programma preferito.
Quali soluzioni adottare?
E’ estremamente importante che la persona riesca a scindere realtà e fantasia, cercando di vivere il presente nel miglio modo possibile, poiché è difficile riuscire a fare a meno delle illusioni.
Non rimandare, ma spegnere la TV (anche solo per un giorno, è tanto!). Si inizia a piccoli passi.
La Televisione è contraria alla pace e alla tranquillità in casa: cose che potranno essere ritrovate.
Guardare la TV per lungo tempo può indebolire la vista.
Gli adolescenti possono chiedere ai genitori di nascondere il telecomando (un piccolo aiuto ma efficace!)